Analisi dei mercati valutari
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nov 29, 2019 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
Questa settimana la volatilità diminuisce ancora con operazioni di M&A che spingono gli asset rischiosi anche se Novembre termina con un ritracciamento delle attività di rischio; ritracciamento guidato dal calo del 2,5% dell’Hang Seng. La produzione industriale giapponese esce nella nottata nettamente sotto le aspettative (-7.4%vs1.9%cons). Attesa per l’inflazione europea preliminare di novembre alle 11:00. Le migliori performance vanno al SEK e GBP questa settimana nel gruppo del G10, peggiore lo JPY. Domani risultati di leadership del partito SPD tedesco; la sconfitta per Scholtz aumenterebbe la pressione sulla coalizione con CDU-CSU, portando probabilmente alle elezioni all'inizio del 2020. Nikkei -0,49%, EUR 10y IRS invariato a 0,05%, Brent Oil -0,13% a $ 63,8 / b.GBP
Cambio che continua a restare ancorato in area 0.85 che ha beneficiato dei sondaggi che hanno mostrato una maggioranza del partito conservatore al potere. Le ragioni di un mancato ulteriore rafforzamento del pound potrebbero essere attribuite al PM Johnson che fa un passo indietro da alcuni dibattiti televisivi. Nulla di rilevante a livello economico per la sterlina. Primo supporto a 0.8450 mentre prima resistenza a 0.8570.
USD
Cambio stabile in area 1.1000 a fronte di mancanza di maggiori news lato US Cina e volatilità in diminuzione. Il cambio sta continuando nel suo movimento laterale in un range sempre più stretto. Uscite questa mattina le Retails Sales tedesche di ottobre alle ore 8:00. Unico dato da tener sott’occhio è l’inflazione europea preliminare di novembre alle ore 11:00. A livello tecnico primo supporto 1.0930 mentre prima resistenza a 1.1075.
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