Analisi dei mercati valutari
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nov 13, 2019 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
Continua a rafforzarsi il biglietto verde con rendimenti obbligazionari stabili prima dell’inflazione statunitense di ottobre e la testimonianza di Powell sulla politica monetaria. Gli Stati Uniti potrebbero annunciare oggi la decisione su automobili e componentistica proveniente dell'UE. Trump non ha offerto nuove indicazioni sulla "Fase Uno" dell’accordo commerciale nel discorso all’Economic Club di New York ieri sera. Ha reiterato che l'accordo potrebbe avvenire presto, ma avverte che potrebbero verificarsi sostanziali aumenti delle tariffe se non si raggiunge un compromesso. In Nuova Zelanda la RBNZ mantiene il tasso ufficiale all'1,00% dichiarando che gli sviluppi economici non giustificano un cambiamento nell'impostazione monetaria già espansiva. Nikkei in contrazione a -0,9%, Brent Oil a $ 62,0/b.USD
Continua la discesa del cambio principe sotto area 1.10 sempre a fronte del rafforzamento del dollaro sulla scia dei maggiori rendimenti grazie alla fiducia del mercato su un accordo commerciale USA Cina. Per la giornata di oggi lato vecchio continente abbiamo la Industrial Production di settembre in uscita alle 11:00. Lato US abbiamo i dati CPI (inflazione) di ottobre in uscita alle 14:30 e a seguire speech di Powell su politica monetaria alle 17:00. A livello tecnico primo supporto a 1.0925 mentre prima resistenza a 1.1040.
GBP
Le evoluzioni sulle elezioni politiche in UK premiano la Sterlina che quota in area 0.8550. Le intenzioni di voto vedono primeggiare il partito conservatore e sembra sia probabile una uscita con accordo a Gennaio. Appena usciti i dati CPI di ottobre leggermente sotto le aspettative e il cambio è rimasto stabile. A livello tecnico primo supporto a 0.8500 mentre prima resistenza a 0.8620.
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