Analisi dei mercati valutari
Condividi
ott 04, 2019 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
Dollaro che si indebolisce a fronte dei dati ISM Non Manufacturing PMI americani usciti ieri sotto le aspettative, UST 2y ha toccato il minimo di 1,3661%; le probabilità di un taglio Fed in Ottobre sono aumentate all’85%. Dopo i soft data dei giorni scorsi oggi abbiamo gli hard data americani sul lavoro: NFP americani di settembre in uscita alle 14:30 assieme all’Unemployment Rate e Average Hourly Earnings di settembre; Powell parlerà alle 20:00. Brexit: il comitato direttivo del Parlamento Europeo fissa una scadenza di una settimana per il Regno Unito per "migliorare" l'offerta di nuovi accordi; Il PM Johnson mercoledì ha detto che non ci saranno nuove trattative, prendere o lasciare. Nikkei + 0,32%, Brent Oil + 0,4% a $ 57,95/b.
GBP
Il rimbalzo dell’EURUSD aiuta il cambio a restare stabile in area 0.8870. La storia del UK Times secondo cui l'Unione Europea (UE) ha dato un ultimatum di una settimana a Johnson per elaborare un accordo migliore sulla Brexit sembra indicare che la sterlina britannica (GBP) potrebbe indebolirsi nei prossimi giorni. Nulla di rilevante a livello economico per la giornata di oggi. A livello tecnico primo supporto in area 0.8780 mentre prima resistenza 0.8940.
USD
Cambio in recupero per il quarto giorno consecutivo in area 1.0950. Dopo i deludenti dati non Manufacturing ISM di ieri, il mercato prezza un 85% di probabilità di un taglio da parte della FED a ottobre e questo impatta sul biglietto verde. Oggi occhi puntati oltreoceano con i NFP americani si settembre alle 14:30 (hard data) che se dovessero uscire negativi spingerebbero ancora più al rialzo il cambio. Oltre ai dati occupazionali americani anche la Trade Balance di agosto in uscita alle 14:30. Nulla di rilevante lato EU. A livelo tecnico primo supporto in area 1.0880 mentre prima resistenza in area 1.1030.
Vorrei ricevere l’Analisi Giornaliera sulle Valute nella mia casella di posta elettronica
Questa newsletter, pubblicata cinque volte la settimana, passa in rassegna giorno per giorno i principali eventi e le attività che dominano i mercati.