Analisi dei mercati valutari
Condividi
mag 08, 2019 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
I beni rifugio-sicuri guadagnano prima che i negoziati commerciali USA/Cina riprendano domani. La RBNZ riduce il tasso di riferimento di 25 punti base a 1,50%, il nuovo minimo storico, mantenendo un tono espansivo e affermando che l'inflazione raggiungerà l'obiettivo non prima del 2021; abbassa le previsioni di crescita del GDP 2019 dal 2,9% al 2,2%. Il surplus commerciale cinese si riduce a $ 13,84 miliardi in aprile da $ 32,46 miliardi a marzo, le esportazioni -2,7% YoY, le importazioni + 4%. Nikkei -1,46%, EUR 10y invariato a 0,47%, Brent Oil + 0,49% a $ 70,22.
GBP
Cambio che penalizza la sterlina in area 0.8550 dopo che martedì i partiti non sono riusciti a raggiungere un accordo sulla Brexit da presentare al voto parlamentare. Il Regno Unito prenderà parte alle elezione europee. Nulla di rilevante a livello di dati per il Regno Unito. A livello tecnico primo supporto a 0.8500 mentre prima resistenza a 0.8600.
USD
Cambio stabile in range molto stretto sotto area 1.12. La pressione continua ad essere ribassista mancando temi forti per un rafforzamento della divisa unica e/o un indebolimento del biglietto verde. I rapporti commerciali tra Cina e Usa tengono ancora banco e spingono il dollaro a fronte dell’avversione al rischio. Per la giornata di oggi speech di Draghi alle ore 13:30 lato europeo mentre lato US nulla di rilevante. A livello tecnico primo supporto a 1.1130 mentre prima resistenza a 1.1260.
Vorrei ricevere l’Analisi Giornaliera sulle Valute nella mia casella di posta elettronica
Questa newsletter, pubblicata cinque volte la settimana, passa in rassegna giorno per giorno i principali eventi e le attività che dominano i mercati.