Analisi dei mercati valutari
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feb 14, 2019 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
I dati economici negativi continuano a tormentare l'Europa e a pesare sull'euro. Oggi tutti gli occhi saranno puntati sulle cifre del PIL del quarto trimestre alle 11:00. Qualora i dati complessivi della zona euro siano deludenti, l'euro potrebbe subire un'accelerazione al ribasso contro il dollaro, potenzialmente trascinandosi sotto $ 1,12.USD
Ieri Il dollaro americano si è rafforzato anche grazie ai dati sull'inflazione e ai commenti del presidente degli Stati Uniti. L'inflazione, a gennaio, è aumentata dell'1,6% rispetto ad una previsione ferma all'1,5%, sebbene al di sotto del tasso obiettivo della Federal Reserve (Fed) al 2%. L’attenzione resta sui possibili aumenti dei tassi di interesse nel 2019 come accennato ieri stesso dal membro della Fed Patrick Harker, che prevederebbe un aumento nel 2019 e uno nel 2020. Intanto il Presidente US dovrebbe firmare un accordo sulla sicurezza delle frontiere prima di questo venerdì per evitare un altro arresto parziale del governo.
GBP
La sterlina continua a muoversi in area £0.87 con il mercato che segue con attenzione gli sviluppi del Parlamento con un rischio di volatilità che resta ancora elevato. L'emendamento Cooper, che mirava ad estendere l'articolo 50 qualora il Primo ministro Theresa May non fosse riuscito ad avere il sostegno per il suo accordo sulla Brexit, è stato respinto dal Parlamento. È probabile che lo stesso emendamento venga ripresentato, ma non è previsto che venga votato stasera. Probabilmente verrà votato alla fine del mese dando a Theresa May più tempo per cercare di garantire modifiche all'attuale accordo.
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