Analisi dei mercati valutari

feb 12, 2019 | Analisi del mercato valutario

Pillole giornaliere

Brexit: PM May porta avanti la richiesta per chiedere altre due settimane per migliorare l'accordo Brexit; il governo dice di non considerare un'unione doganale con l'EU; Il rally del dollaro prende un attimo di respiro dopo il tentativo di accordo USA sul finanziamento di 1,375 miliardi di dollari per la barriera di frontiera per scongiurare lo shutdown del governo; Malpass esponente del governo USA dice che non sarà esteso il termine del 1 marzo per l'accordo commerciale USA / Cina. Weidmann della ECB parlerà alle 09:00 CET, Carney BoE alle 14:00 CET e Powell FED 18:45 CET; Nikkei + 2,6%, EUR 10y IRS + 1bp allo 0,67%, Brent Oil + 0,8% a $ 62,0 / b.

USD

Ancora sotto pressione l’EUR che tocca i minimi dell’anno. Il sentiment negativo sulla divisa unica per le stime al ribasso su crescita e inflazione assieme alle preoccupazioni sull’accordo commerciale tra Cina e USA che hanno rafforzato il biglietto verde sono i principali driver del movimento. Nessun dato di rilievo lato europeo mentre lato US abbiamo lo speech di Powell alle 18:45. Primo supporto 1.1210 mentre prima resistenza 1.1350.

GBP

Sterlina al ribasso che poi recupera in area 0.8730 dopo che ieri il GDP del Q4 è uscito leggermento sotto le aspettative. Mercato in attesa dell speech di Powel alle 14:00. Lato Brexit il PM May chiederà al parlamento più tempo. A livello di dati nulla di rilevante per il Regno Unito. A livello tecnico primo supporto a 0.8700 mentre prima resistenza a 0.88.


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