Analisi dei mercati valutari
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ott 15, 2018 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
Azionario al ribasso in apertura di mercati europei che pareggiano il rimbalzo di venerdì; Draghi avverte sul possibile forte riprezzamento dei risky assets e di un possibile improvviso aumento dei tassi di interesse. Continuano le incertezze sul Brexit con il problema dei confini irlandesi ancora irrisolto; Il PM May volerà a Bruxelles mercoledì per il summit europeo. In Germania: la CSU alleata della Merkel perde 10ppt e scende al 37.2% nelle elezioni statali della Baviera, perdendo la maggioranza assoluta. Il partner SPD della coalizione nazionale vince meno del 10% (9.7%); i verdi avanzano al 17,5%, AfD ottiene il 10,2%; Nikkei -1.9%, 10y EUR IRS invariato a 1.03%, Brent crude+1.3% a $81.44/b.USD
Il cambio continua a essere sotto pressione sotto area 1.1600, a fronte di un mercato che guarda con scetticismo la situazione italiana. In particolare, oggi il governo italiano consegnerà il budget fino al 2019, dove ci si aspetta una risposta negativa da parte dell’UE, prolungando così la fase di incertezza. A livello di dati nulla di rilevante per l’Europa, mentre per l’America abbiamo le Retail Sales di settembre in uscita alle 14:30. A livello tecnico primo supporto a 1.1430, mentre prima resistenza a 1.1600.
GBP
Preoccupazioni sul Brexit che sembrano essersi ripresentate con il Regno Unito e l’UE che provano a trovare un accordo prima del summit di mercoledì. Al momento il cambio ha recuperato area 0.88, anche se il trend continua a essere ribassista. A livello di dati nulla di rilevante per il Regno Unito. A livello tecnico primo supporto a 0.8760, mentre prima resistenza a 0.8850.
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