Analisi dei mercati valutari
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ott 12, 2016 | Analisi del mercato valutario
Pillole giornaliere
Mercato asiatico negativo con il Nikkei a -1.09% Hang Seng -1.02% e Shanghai Comp a -0.27%. Sterlina che rimbalza e si rafforza sia contro EUR che contro USD rispettivamente in area 0.8950 e 1.2330 dopo che il primo ministro inglese May ha dichiarato di aver accettato che il parlamento potrà votare il piano del governo sul Brexit. Il mercato obbligazionario rimane supportato a fronte anche delle minutes del FOMC della FED che usciranno questa sera: EUR 10Y IRS a 0.42%, US 10Y IRS a 1.62%. Nel frattempo in Giappone l’esponente della BoJ Harada dichiara che bisognerebbe adottare politiche monetarie espansive senza esitazione in caso il Giappone fosse lontano dai targets di inflazione. 10Y Bund a 0.025%, Brent a $52.7.USD
Cambio che si sta attestando in area 1.10 (supporto psicologico chiave) a fronte della richiesta del mercato del biglietto verde sulla scia del prossimo rialzo FED (FED Fund 60% probabilità di rialzo a dicembre) e il superamento di Trump da parte della Clinton nelle Opinion Poll che allontana un po' di timori. Inoltre, il mercato si sta posizionando lungo dollaro prima dell’uscita delle minutes della FED alle ore 20:00. Per l’America abbiamo anche gli speakers FED William e Dudley alle 14:00. Per il vecchio continente abbiamo la produzione industriale d’agosto in uscita alle 11:00. A livello tecnico primo supporto chiave a 1.10 per poi subito dopo trovare 1.0950 mentre 1.1150 come immediata resistenza.
GBP
Come detto poco sopra, recupera la sterlina in tarda serata a fronte della notizia Bloomberg che il ministro May apre la discussione sul Brexit Plan del governo anche al parlamento. Adesso la sterlina sta scambiando in area 0.8950 dopo i massimi di ieri in area 0.9150. A livello di dati giornata leggera per la sterlina con solo il membro dell’MPC Cunliffe che terrà la sua dichiarazione alle 11:00. A livello tecnico primo supporto in area 0.8770 mentre prima resistenza a 0.9140
JPY
Cambio che sta oscillando avanti e indietro tra area 116 e 114, adesso su questo ultimo livello, a fronte anche del ritracciamento dell’ EURUSD in area 1.10. Adesso la divisa nipponica sta perdendo un po’ di terreno nei confronti della divisa unica a fronte di commenti dovish di esponenti BoJ Kuroda e Harada. In assenza di particolari novità lato US dalle minutes della FED il cambio dovrebbe continuare a stare su questi livelli. Prima resistenza in area 115 mentre primo supporto in area 113.50.
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